
Due sono i parametri fondamentali che influenzano l’estrazione e l’erogazione del caffè determinandone il gusto: la pressione e la temperatura dell’acqua.
Se ci riferiamo al sistema a leva di estrazione del caffè, il controllo della pressione dell’acqua sta tutto nell’abilità del barista che, grazie alla sua esperienza e professionalità, riesce a determinare il corretto profilo di pressione durante l’erogazione agendo opportunamente sulla leva; nulla può però il barista sul controllo e la stabilizzazione della temperatura dell’acqua, che necessita invece di un aiuto tecnologico.
Per questo La San Marco ha deciso di dotare Leva Luxury, il top di gamma tra le macchine a leva, del sistema PID. Il sistema, già ampiamente in uso nei più avanzati sistemi industriali, permette – per la prima volta su una macchina completamente elettromeccanica – non solo il controllo elettronico dell’acqua in caldaia ma anche la sua agevole regolazione.
Il sistema PID (acronimo di Proportional-Integral-Derivative) agisce modulando elettronicamente l’energia fornita alla resistenza, in modo da mantenere sempre costante la temperatura e va così a sostituire l’attuale pressostato che non può invece garantire questa costanza di temperatura.
I vantaggi del sistema PID per il barista sono molteplici:
• Risparmio energetico ed economico: evitati gli sprechi energetici con conseguente forte abbattimento del consumo della macchina;
• Pratici: la regolazione della temperatura dell’acqua in caldaia diventa facile, veloce ed intuitiva e può essere fatta direttamente senza l’intervento di un tecnico;
• Prestazionali: il controllo della temperatura dell’acqua in caldaia è il presupposto di base per un buon caffè espresso; il sistema di regolazione può consentire la realizzazione di un caffè espresso studiato in base al gusto del cliente e in funzione delle miscele utilizzate;
• Estetici: l’eliminazione del pressostato e di tutti i suoi componenti esalta il design pulito ed elegante di una macchina come Leva Luxury, caratterizzata dalla scocca in vetro trasparente;
Alle tradizionali 5 “M”, i 5 elementi chiave per preparare un caffè espresso a regola d’arte (Miscela, Macinatura, Macchina, Manutenzione, Mano) La San Marco ne aggiunge una sesta: la “M” di Monitoraggio, essenziale per un caffè ancora più buono.